Rispetto! Salari migliori, pensioni migliori!
Due anni dopo il leggendario Sciopero delle donne* 2019, al quale parteciparono oltre mezzo milione di persone, le cose non vanno ancora per niente bene a livello di parità tra donne e uomini. Malgrado il fatto che la pandemia di Coronavirus abbia ancor più evidenziato l’importanza del lavoro delle donne - remunerato o meno - per l’insieme della società, i datori di lavoro e la maggioranza dei parlamentari continuano a rifiutare ogni progresso in questa direzione!
La cosiddetta Strategia nazionale per la parità tra donne e uomini del Consiglio federale, pubblicata recentemente, non cambierà la situazione: è arretrata e chiede addirittura l'aumento dell'età di pensionamento delle donne.
