Per cosa ci impegniamo e contro cosa ci battiamo - sul posto di lavoro, in politica e nelle strade!
Compensazione del rincaro anche per apprendisti e tirocinanti
Il rincaro colpisce tutti. I premi delle casse malati aumentano, così come i prezzi dei generi alimentari e gli affitti. Nonostante ciò, apprendisti e tirocinanti non sono considerati dalla maggior parte dei contratti collettivi di lavoro e non fanno parte delle trattative salariali. I giovani vengono abbandonati a se stessi. Ciò non può continuare, quindi ci battiamo per ottenere una piena compensazione dell'inflazione, salari equi e una tredicesima durante gli apprendistati e i tirocini. Gli apprendisti e i tirocinanti devono anche essere adeguatamente rappresentati e tutelati dai contratti collettivi di lavoro!
Qualità della formazione
Una buona formazione pone le basi per una buona carriera. Sottolineato: "buona formazione". Ci impegniamo per una formazione di alta qualità! Con caratteristiche di qualità verificabili, con formatori che seguono regolarmente delle formazioni continue e con punti di contatto indipendenti in caso di problemi o domande!
Porre fine allo sfruttamento dei tirocinanti
Mentre le persone che seguono un apprendistato sono protette da alcune leggi specifiche o talvolta anche da contratti collettivi di lavoro, i tirocinanti non hanno praticamente alcuna protezione. In Svizzera praticamente tutti i tirocini non sono regolamentati dalla legge: solo rarissimamente esiste un salario minimo, ma altrimenti né regole né limiti. Questo sfruttamento deve finire!
Protezione contro la violenza sessuale e le molestie sessuali nell'apprendistato e nella formazione
La protezione contro la violenza sessuale dovrebbe essere una cosa ovvia. Tuttavia, la situazione è allarmante: anche le persone in formazione sono vittime di violenza sessuale sul posto di lavoro. Sosteniamo chiaramente la cultura della tolleranza zero nei confronti della violenza sessuale sul posto di lavoro e chiediamo maggiori controlli e ulteriori misure di protezione per le persone in formazione!
Combattere la crisi climatica
La politica climatica non ha nulla a che fare con il lavoro? Noi la vediamo diversamente: su un pianeta morto non ci saranno più posti di lavoro. Per questo ci impegniamo a combattere la crisi climatica in modo socialmente responsabile. Ciò significa che non siamo disposti ad attribuire ai lavoratori la responsabilità degli impatti ambientali e a sacrificarli per trovare soluzioni. I lavoratori sono quelli che soffrono maggiormente le conseguenze della crisi climatica.
