"Preoccupati per il clima neoliberista della politica cantonale"
Riuniti in assemblea, i pensionati di syndicom, sezione Ticino e Moesano, chiedono che la politica cerchi soluzioni eque senza lasciarsi frastornare da teorie che esasperano il problema delle spese cantonali e mettono a repentaglio la coesione sociale.
L’Assemblea ordinaria del Gruppo Pensionati Ticino e Moesano di syndicom, riunitasi lunedì 22 aprile 2024 presso il Centro diurno Monteceneri a Rivera, al termine dei lavori ha approvato la seguente risoluzione.
Le pensionate e i pensionati di syndicom sono preoccupate/i per il clima neoliberista che una certa parte della politica cantonale sta instaurando con tagli alle fasce più deboli della società, smantellamenti dei servizi pubblici, della scuola e del settore sanitario e regali fiscali a chi non ne ha bisogno.
Tali misure, unite all’aumento dei premi delle casse malati, di altre spese fisse e di molti beni di consumo, colpiscono in differenti modi, anche pensionate e pensionati, soprattutto chi - per diversi motivi - è confrontato con rendite fragili.
L’Assemblea delle pensionate e dei pensionati di syndicom ritiene quindi importante che Governo, Gran Consiglio e Partiti politici tengano conto di tale quadro, ascoltando le diverse voci di protesta che si sono levate nel Paese e cercando soluzioni eque senza lasciarsi frastornare da teorie che esasperano il problema delle spese cantonali, teorie che per anni hanno appoggiato importanti sgravi fiscali e che mettono a repentaglio la coesione sociale della nostra comunità.
L'Assemblea è sicura che colleghe e colleghi sapranno dare opportune risposte già in occasione delle prossime consultazioni federali e cantonali, come accaduto il recente 3 marzo, accettando l'iniziativa sindacale per la tredicesima AVS.
